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Per cominciare ......C'era una volta la Creme Brulèe


Tutte le storie cominciano con un " C'era una volta in un paese lontano".....

C'era una volta una bambina che sognava di fare la ballerina, poi nella vita reale spesso i sogni non si realizzano cosi', qualla bambina comincio' a pensare che le sarebbe piaciuto diventare come Oriana Fallaci e scrivere di guerre , e fare interviste, e si immaginava anche lei sul fronte in Vietnam con un bel paio di trecce e una macchina da scrivere......

Mentre sognavo di fare la giornalista , ricevetti in regalo un libro, L'Enciclopedia della Bambina, di quel libro conosco a memoria tutte le illustrazioni e tutte le storie e i consigli.



Quel libro dava bellissimi e affascinanti consigli, ma soprattutto c'erano tantissime ricette, lavori artistici, bricolage, e anche molti consigli su come vestire, ed io che volevo essere esattamente come lei la bambina dal cappotto verde, replicavo nei pomeriggi di solitudine tutto quello che questo libro insegnava.

L'amore per la cucina, per la casa, per i fiori, per il fai da te, per una bella lettura , per un abbigliamento molto modaiolo, in fondo ho sempre desiderato essere come lei.

Il primo menù che replicai a otto anni fu proprio quello consigliato per un' occasione importante, Uova Ripiene, Pollo Arrosto e Creme Brulèe.

Per molto tempo continuai a fare le ricettedel libro , e quando il libro finii in cantina, e gli anni passarono, e mi resi conto arrivata all'Università che non sarei mai diventata nè Oriana Fallaci nè Christiane Amanpour, cominciai la normale gavetta dell' aspirante giornalista precaria, sempre con la cucina nel cuore.

Un inzio nel settore finanziario e poi in una piccola casa editrice , mi ha permesso di cominciare ad organizzare eventi, e in privato ho continuato a coltivare la mia passione, fino al giorno in cui ho incominciato a collaborare con un importante Magazine di Cucina.

Finalmente ero in una scuola di cucina, io piccola apprendista, accanto a fantastici professionisti dai quali ho imparato moltissimo.

Lo scorrere della vita, la nascita dei figli mi hanno portato a riorganizzare parte della mia vita lavorativa, ricreandomi completamente da sola.

L'esperienza maturata negli anni come organizzatrice di eventi, la scuola di cucina, la passione coltivata da quella Creme Brulèe , mi hanno permesso di cominciare a organizzare piccoli eventi , e corsi di cucina dove io ero la Maestra, finalmente.

Oggi la mia vita e' cambiata, come la mia casa, sono una mamma single, ma la passione per la cucina, per la casa, per una tavola ben apparecchiata, per dei fiori freschi, e anche per qualche vestito modaiolo non mi e' passata , proprio come la bambina dell'Enciclopedia.

Oggi scrivo ricette, tengo corsi ,organizzo piccoli eventi, cucino per passione , cucino con amore sempre con una bella tavola apparecchiata.

Nelle ultime settimane ho tenuto un corso personalizzato per una stilista molto carina Monica, le ore trascorse nella sua bella cucina sono profumate di cibo molto tradizionale , e di belle chiaccherate, e qualche discussione sulla quantita' di burro o olio che per lei e'sempre troppo.

Insieme abbiamo fatto la Creme Brulèe, e per ben due volte e' risultata disastrosa, cosi ho deciso di rifarla, la sera stessa dell'ultimo fallimento.

Eccola qui davvero deliziosa

Creme Brulèe



Ingredienti per 4/6 coccottine dipende dalla grandezza


Quella della foto era grandina infatti ne sono venute 4 , se usate queste ne vengono 6

Ingredienti


800 g di panna fresca da montare

170 g di zucchero

un baccello di vaniglia o due cucchiaini di estratto

7 tuorli

un generoso pizzico di sale

altro zucchero di canna per la copertura


Preparazione Scaldare su fuoco basso la panna con metà dello zucchero e la vaniglia finchè ben caldo ma non far bollire, girando per far sciogliere lo zucchero. A parte battere i tuorli con il resto dello zucchero ed il sale, io li ho montati bene con la frusta fino non sono diventati chiari e non scrivevano. Versare una piccola quantità di panna sulle uova continuando a sbattere, quindi proseguire aggiungendo il resto a poco a poco sempre mescolando. Far attenzione a non versare troppa panna tutta insieme sulle uova per evitare che impazziscano. Mettere gli stampi scelti in una teglia a bordi alti avendo cura di mettere un paio di fogli di scottex alla base in modo che non scivolino una volta aggiunta l'acqua del bagnomaria e versarvi il composto ottenuto ne sono riempiti esattamente 6 di quelli in foto). Mettere la teglia in forno preriscaldato a 160 gradi e con attenzione versare dell'acqua calda nella teglia stessa, quanto basta per arrivare a circa metà degli stampi. Cuocere circa 30-40 minuti, finchè la crema è rappresa ( nel mio forno 30 minuti esatti). Tirare fuori la teglia e rimuovere gli stampini dal bagnomaria. Farli riposare mezz'ora a temperatura ambiente e poi in frigo un paio d'ore. Poco prima di servire spargere circa un cucchiaio e mezzo di zucchero su ogni crema e passare il cannello ( io lo chiamo caramellatore ) da pasticceria finchè lo zucchero fa le bollicine e diventa color ambra


Consigli


Potete farla anche il giorno prima e caramellarla prima di servirla.

State attenti a ricette che includono maizena perchè l'ho usata una volta mi e' venuta durissima.

Usate sempre lo zucchero di canna per la copertura


Varianti e Curiosità


Nella foto per decorare ho usato un fiore commestibile, li trovate senza problemi anche da Esselunga a 99 centesimi insieme all'insalata.


Potete aromatizzare la Creme Brulèe se volete, molto buone per me la versione al basilico e al timo, e anche alla lavanda, in questo caso stando molto parchi per evitare un gusto "saponetta".


Come aromatizzare:


Al Basilico : quando scaldate la panna mettere 50 g di foglie di basilico che poi toglierete non mettete la vaniglia.


Al Tmo: quando bollite la panna mettete un mazzetto di timo fresco che poi toglierete senza vaniglia


Alla Lavanda: pochissima lavanda nella panna che poi toglierete lasciate pure la vaniglia





Tiziana Pugliese 

Titti Chef 

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